Le Apo girls rientrano dalla trasferta in terra vodese con tre preziosi punti che cancellano la deludente prestazione dello scorso week end contro Ginevra.
Inizio di set di chiara marca luganese con le ragazze molto attente che mostrano superiorità in tutti i fondamentali e grande incisività al servizio. Tutto ad un tratto Armer e compagne hanno un piccolo black-out mostrando evidenti difficoltà a ricevere le forti battute delle padrone di casa; basta tuttavia un time-out in casa Lugano per far ritrovare il brio ed il proprio gioco alle ragazze del presidente Bernasconi, che dopo una parte centrale di set che scorre punto a punto, allungano e chiudono il set grazie anche ad un muro molto efficiente.
Nella seconda frazione le luganesi partono decise mettendo pressione al servizio creando immediatamente un divario; Cheseaux non ci sta e grazie ad un’impostazione di gioco molto astuta da parte del regista vodese e dall’efficacia in attacco del nuovo inserimento Parker-Robinson accorcia le distanze portandosi a due lunghezze. Lugano, deciso a non concedere alcunché ed a chiudere il parziale, riprende in mano le sorti dell’incontro e Cheseaux, sotto i colpi delle implacabili Cveticanin, Leban e Armer, è costretto ad arrendersi.
Il terzo set scorre punto a punto fino quasi alla fine del set quando Lugano allunga, si aggiudica parziale e incontro, portandosi al terzo posto in classifica generale.
VBC Cheseaux - Volley Lugano, 2-3 (18:25, 17:25, 23:25)
Contributo fotografico: Michele Bazzo
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